https://doi.org/10.3109/02699206.2013.877081
In questo lavoro si mostra che I bambini con DPL non producono pronomi clitici accusativi di 3° persona (lo, la, le, li) nella stessa misura dei bambini di pari età cronologica (7 anni).
Quello che fanno è di usare il nome corrispondente, operazione che dà una frase grammaticalmente corretta, ma che dal punto di vista della costruzione dei testi non è appropriata (Gianni ha visto la farfalla e ha preso la farfalla, anziché l’ha presa).
Tali pronomi servono infatti a mantenere la coesione testuale e sono frequenti anche nei problemi matematici della scuola primaria (Il papà ha comprato 3 mele e le ha pagate 1,5 ciascuna. Quanto ha speso?)